Farsi un proprio sito web: quali sono gli obiettivi?

Quali sono le caratteristiche che deve avere il vostro sito web? Mi sembra una questione ormai sviscerata, ma gli incontri avuti con potenziali clienti negli ultimi giorni, parlando delle loro visioni fantascientifiche sui siti, mi dimostrano il contrario.

Quindi qui parlo della necessità di fare il proprio sito (sì, è necessario) solo dopo aver ben individuato la rotta…e ne scrivo pensando ai liberi professionisti, quelli che secondo me ne hanno maggior bisogno.

Ottenere benefici dal vostro sito web professionale

Guardiamo insieme su quali presupposti dovrebbe basarsi un sito web, in generale, ma in particolare se si tratta di un sito personale in cui si presenta il libero professionista.

Punto 1: definite la vostra strategia

Se non volete fermarvi ad avere un sito, per quanto bellissimo,ma con contenuti simili ai tanti altri siti, dovete avere una strategia. 

Come ve la create? Alcune domande che potete porvi, come autoriflessione sulla vostra identità aziendale: qual è il vostro punto forte? Lo avete solo voi o, se ce l’hanno anche alcuni vostri concorrenti, come vi differenziate? Ma soprattutto, che tipo di persona siete? Come gestite la relazione con i vostri dipendenti? Che stile di direzione avete?

Dovete far sapere, far capire agli altri chi siete.

Punto 2: ascoltate le persone

“Leader di mercato”, “realizzazioni sartoriali”, “prodotti a 360°” quante volte lo avete letto? Io troppe.

Non costruite i contenuti pensando a chi siete voi e a cosa volete dire. Per quanto tutto ciò possa essere interessante, se il vostro mercato volesse fare domande diverse, non troverebbe risposta. O meglio, le troverebbe da altri. Spesso si notano siti autoreferenziali come se l’obiettivo fosse quello di vendere ai propri concorrenti. Pericoloso, no?

Punto 3: controllate gli interessi dei navigatori

Non mettete tutti i contenuti visibili allo stesso grado di priorità, non sapete cosa cercano i navigatori. Mettendo i contenuti per step, date la possibilità ai clienti di decidere se ciò che leggono è interessante per loro oppure no, senza che perdano troppo tempo.

Punto 4: rivolgetevi ai bisogni

Pensate alle soluzioni che portate, e non parlate in maniera stucchevole del prodotto che vendete. Non mettete il cliente nella condizione di far fare a lui il collegamento tra ciò che vendete e la sua necessità: la responsabilità deve essere vostra. Altrimenti il cliente si sente solo e con la paura di non fare la scelta giusta, mentre sarà vostro compito rassicurarlo prendendovi voi l’incarico di fargli capire che quella che proponete è la soluzione che cercava.

 

Create un sito web personale professionale con focus sui concetti

Spero di aver trasferito il punto centrale della comunicazione per la costruzione del vostro sito web: prima ancora di guardare alle grafiche, alla piattaforma, alle foto, dovete scegliere come parlare al vostro cliente

Interessarlo, fare in modo che si senta capito e ascoltato, è l’unico modo in cui arriverà a darvi una possibilità. È anche il passo principale per farlo diventare un cliente consolidato. 

Inoltre ciò che dite vi rappresenta nel mondo del digitale, laddove non siete presenti fisicamente: trovare i concetti giusti serve per porre un tassello nella vostra relazione con il cliente.

Il caso è ancor più calzante quando attraverso il sito a parlare è un consulente, una persona che dovrà creare una relazione personale con il cliente, l’imprenditore.

Prestate attenzione agli altri e loro vi ringrazieranno.

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